IL SONDAGGIO: - Carbone come combustibile?

lunedì 10 giugno 2013

"Il piccolo" del 7 giugno 2013


Il Piccolo del 07-06-13



gruppo tecnico

Provincia pronta a studiare il progetto della società


La Provincia è pronta a varare ilgruppo di lavoro tecnico incari-cato di supportare l’amministrazione Gherghetta nella valutazione del progetto di A2A di svecchiamento della centrale. Il presidente Enrico Gherghetta ha comunicato alla giunta che nella prossima seduta di mercoledì porterà in approvazione la delibera relativa alla costituzione del gruppo tecnico. «Gli esperti sono già stati individuati - afferma il presidente della Provincia-, siamo pronti a partire». I nomi saranno ufficializzati la prossima settimana, nella squadra

martedì 4 giugno 2013

Mortalita' tumori nel Friuli Venezia Giulia - di Sabina Cauci

 Recentemente abbiamo incontrato la Dott.ssa Sabina Cauci, che lavora presso l' Università degli studi di Udine come Professore Associato al dipartimento di scienze mediche e biologiche - (Facolta` di MEDICINA e CHIRURGIA UNIVERSITA' DI UDINE -settore disciplinare:- biochimica clinica e biologia molecolare clinica).
Nel novembre del 2012  rendeva pubblico un suo testo sulla mortalità per tumore nel Friuli Venezia Giulia basato sui dati rilasciati dall' Istat sui decessi per tumore.
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Le notizie pubblicate in questi ultimi mesi sugli allarmanti aumenti di patologie tumorali dovute all' inquinamento ambientale nella popolazione di Taranto, in gran parte sottaciuti prima delle inchieste giudiziarie che hanno portato purtroppo alla chiusura dell' Ilva, devono far riflettere anche su quello che sta succedendo a Monfalcone e nell'Isontino.

IN PROVINCIA DI GORIZA SI MUORE DI TUMORE PIÙ CHE A TARANTO! c'è forse qualche relazione con la presenza della centrale termoelettrica?


A2A vuole “rinnovare” la centrale termoelettrica di Monfalcone sostituendo gli impianti attuali con un nuovo gruppo da 340MW alimentato a carbone, ovvero il combustibile fossile più inquinante.
Ma quali sono state le ricadute sanitarie nei 48 anni precedenti, da quando cioè, è entrato in funzione l’attuale impianto alimentato a carbone e fino a poco tempo fa anche a olio combustibile?
Non lo sappiamo perché non è mai stata condotta una indagine epidemiologica che mettesse in relazione l’attività della centrale e le malattie della popolazione che risiede sul territorio.

Da una indagine sui dati ISTAT